Meditiamo l’undicesima e dodicesima stazione della Via Crucis diocesana in onda dal primo venerdì di Quaresima tutte le settimane fino al Venerdì Santo

 

Mons. Antonio Calabrese

Questa settimana il vescovo mons. Giuseppe Giudice ha pregato con la comunità parrocchiale di San Michele Arcangelo in Episcopio di Sarno guidata da mons. Antonio Calabrese.

In questo tempo di Quaresima, il Pastore si fa pellegrino nelle foranie, vivendo l’incontro con le comunità e le realtà che animano i territori. Ci aiuta la preghiera e la meditazione della Via dolorosa “Come se vedessi l’invisibile”, un itinerarium fidei con le meditazioni di mons. Giudice.

Ogni venerdì sono pubblicate due stazioni registrate in vari contesti del territorio della Diocesi. In questo modo si cerca di tenere idealmente e virtualmente insieme tutta la comunità ecclesiale provata dal tempo pandemico.

 

 

Il crocifisso della Concattedrale

Le precedenti stazioni sono state registrate presso l’Emporio della Carità “Alfonso Di Natale” di Pagani (IX e X stazione), in DAD presso la Scuola primaria e dell’infanzia Materdomini e la comunità religiosa delle Suore Francescane Alcantarine di Roccapiemonte (VII e VIII stazione), nella cappella dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore (V e VI stazione), presso la comunità per minori “Al centro del mondo – Coop. Sociale L’Onda” di San Valentino Torio (III e IV stazione) e nella parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli in Angri.

Nella undicesima stazione Gesù è inchiodato sulla croce. Nella dodicesima stazione Gesù muore sulla croce.

Ad aprire le due stazioni le poesie del Vescovo: Grumo, È venerdì, I giorni dell’Alleluja.

 

Buona preghiera!