Meditiamo la quinta e la sesta stazione della Via Crucis diocesana in onda dal primo venerdì di Quaresima tutte le settimane fino al Venerdì Santo.

In questo tempo di Quaresima, il Vescovo si fa pellegrino nelle foranie, vivendo l’incontro con le comunità e le realtà che animano i territori. Ci aiuta la preghiera e la meditazione della Via dolorosa “Come se vedessi l’invisibile”, un itinerarium fidei con le meditazioni di mons. Giuseppe Giudice.

Il Vescovo durante la preghiera nella cappella ospedaliera

Ogni venerdì sono pubblicate due stazioni registrate in vari contesti del territorio della Diocesi. In questo modo si cercherà di tenere idealmente e virtualmente insieme tutta la comunità ecclesiale provata dal tempo pandemico.

La quinta e la sesta stazione sono state registrate nella cappella dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Un segno di vicinanza agli ammalati e agli operatori sanitari, in prima linea nella lotta al Covid-19.

Il Vescovo è stato accolto dal cappellano padre Massimo Pepe, dalla comunità delle suore Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue, dai volontari AVO e da alcuni operatori sanitari.

 

 

Le suore in preghiera

Le prime due stazioni sono andate in onda dalla parrocchia Santa Maria di Costantinopoli in Angri, per la forania angrese. La terza e la quarta stazione sono state ospitate e animate da operatori e ospiti della casa famiglia “Al centro del mondo – Coop. Sociale L’Onda” presso la parrocchia di Santa Maria delle Grazie in Casatori di San Valentino Torio.

Nella Quinta stazione ricordiamo Gesù che è aiutato da Simone di Cirene. Nella Sesta stazione l’incontro tra Gesù e la Veronica.

Ad aprire le due stazioni le poesie del Vescovo: Getsemani e A noi, la vita.

Buona preghiera!