Insediamento e la prima sessione pubblica del Tribunale per le Cause dei Santi e il processo sulla vita, le virtù e la fama di santità dei servi di Dio don Enrico Smaldone e Alfonso Russo

 

Il 13 e 14 luglio i riti di insediamento e la prima sessione pubblica del Tribunale per le Cause dei Santi e il processo sulla vita, le virtù e la fama di santità dei servi di Dio don Enrico Smaldone e Alfonso Russo.

Dopo la pubblicazione degli editti, il 18 dicembre del 2020, con cui si informava la comunità diocesana della decisione di introdurre la causa di beatificazione e canonizzazione del sacerdote don Enrico Smaldone e del laico consacrato Alfonso Russo, il vescovo mons. Giuseppe Giudice ha fissato le date per l’insediamento e la prima sessione pubblica del Tribunale per le Cause dei Santi e il processo sulla vita, le virtù e la fama di santità dei due Servi di Dio.

Per il fondatore della Città dei Ragazzi la cerimonia di insediamento si terrà il 13 luglio alle ore 20.00, presso la “Cittadella don Enrico Smaldone” in via Adriana ad Angri.

La data scelta dal Vescovo è significativa perché il 13 luglio la Chiesa fa memoria di sant’Enrico II Imperatore, ma anche perché il 13 luglio del 1941, all’età di 26 anni, il servo di Dio veniva consacrato sacerdote dal vescovo mons. Teodorico De Angelis.

Il rito di insediamento del Tribunale diocesano per il servo di Dio Alfonso Russo si terrà invece il14 luglio, alle ore 20.00, festa di san Camillo de Lellis, ordinato sacerdote nel 1584 e fondatore della «Compagnia dei ministri degli infermi». L’appuntamento è nel cortile del Monastero della Purità di Pagani, sede della Pia Unione Ammalati Cristo Salvezza, opera fondata dal cavaliere Russo che ha educato famiglie, giovani e ragazzi al carisma per il mondo della sofferenza.

L’elemento più suggestivo del rito di insediamento del Tribunale per le due cause di beatificazione è il giuramento del Vescovo a cui segue quello dei membri del Tribunale.