Il Vescovo ha indetto una giornata di digiuno, preghiera e penitenza per il 24 marzo

 

Carissimi,

nel cuore della Quaresima, e di questa Quaresima in cui stiamo sperimentando il deserto nella città, indìco per il 24 marzo p.v. un’intera giornata di preghiera, digiuno e penitenza.

Nel giorno in cui la Chiesa fa memoria dei Missionari Martiri, vogliamo strappare al cuore di Dio la grazia di allontanare questo flagello e, una volta superata la prova, con il cuore contrito e umiliato, prendere coscienza e fare memoria delle meraviglie di Dio per impegnarci tutti in uno stile di vita più umano e più sobrio.

Affinché il tutto non evapori in un pio desiderio, invito a devolvere alla Caritas Parrocchiale il frutto della preghiera, del digiuno e della penitenza, cioè l’equivalente del pranzo di un giorno feriale per soccorrere i tanti indigenti che, con più insistenza, in questi giorni bussano alle nostre porte.

Sicuro che come Chiesa Diocesana daremo un grande segno di maturità e responsabilità, invoco l’intercessione della Madre di Dio, la Soccorritrice, e dei nostri Santi affinché ci aiutino a non disperare e a fare tesoro di questo tempo forte, ma già anticipo di Pasqua.

 

                                                                                                 Vi benedico

                                                                                   + Giuseppe Giudice, Vescovo

 

Messaggio giornata preghiera e digiuno 24 marzo