Le prime due stazioni della Via Crucis diocesana sono in onda da oggi. Ogni venerdì, fino al Venerdì Santo, saranno pubblicate due stazioni registrate in vari contesti del territorio della Diocesi. In questo modo si cerca di tenere idealmente e virtualmente insieme tutta la comunità ecclesiale provata dal tempo pandemico. Ci aiuta la pregliera e la meditazione della Via dolorosa. “Come se vedessi l’invisibile” è un itinerarium fidei con le meditazioni di mons. Giuseppe Giudice.

Prima stazione “Gesù è condannato a morte”

A causa dell’emergenza sanitaria tutto è diventato più complicato. Non si potranno fare processioni e assembramenti. E così il Vescovo, in questo tempo di Quaresima, continuerà a farsi pellegrino nelle foranie, vivendo l’incontro con le comunità e le realtà che animano i territori.

Infatti, per la Via Crucis mons. Giudice sarà nelle parrocchie, nelle comunità per minori, negli ospedali e nelle scuole, nelle realtà caritatevoli e produttive. Per ogni categoria sarà scelta una forania.

 

Seconda stazione “Gesù prende la Croce”

Si parte dalla forania di Angri, dalla parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli. Nel filmato la Prima stazione “Gesù è condannato a morte” e la Seconda stazione “Gesù prende la Croce”.

Ad aprire le due stazioni le poesie del Vescovo: Fra le dita e Croce.

Buona preghiera!