Don Peppino ha il gusto della poesia, l’ha coltivata fin da ragazzo, immergendosi nelle pagine dei grandi autori che hanno saputo fare delle fragili parole ali per volare più in alto. E lui stesso ha cercato di usare la poesia per raccogliere le riflessioni che scaturivano dalla vita e dalla preghiera. Sono le pagine più intime, quelle che ciascuno consegna al proprio cuore.

(don Silvio Longobardi, Introduzione al testo di Poesie “Frammenti di luce”).

Non visto, verrà

Scriverò

Ricerca

Amico

Quaresima

Briciole

A forma di croce

Amo il silenzio

Grazie Signore

Ferita

Verrò da te

Vigilia di te

Nel cuore

Come Lui

Maria

Quell’ultima sera

Mi manchi

Il canto

Frammenti

Neve

Quando la nebbia

Nevicata

Nevica

Nella neve

Domani