Euanghelion significa Buona Notizia e sintetizza a pieno lo spirito del Premio: il desiderio che la comunicazione sia una buona notizia. Per questo motivo vengono premiati testimoni dell’annuncio autentico, coloro i quali trasferiscono nel quotidiano il Vangelo e gli insegnamenti della Chiesa.

Nel 2006 a ricevere l’Angelo fu mons. Mario Vassalluzzo, vicario generale della Diocesi nocerinosarnese, intraprendente uomo di Dio, giornalista e scrittore che ha aperto la Chiesa di Nocera Inferiore – Sarno al mondo delle comunicazioni, curando interventi sul quotidiano Avvenire e occupandosi fino alla morte del Bollettino Diocesano.

Nel 2007 è stato premiato il giornalista Massimo Milone, Caporedattore del TgR Campania, oggi a Rai Vaticano, per aver tenuto fede ai valori cattolici nel compiere la missione di giornalista. Menzione speciale per il presidente dell’AIART Luca Borgomeo.

Nel 2007 è stato anche realizzato un monitoraggio della stampa locale per analizzare l’attenzione riservata alle notizie ecclesiali, a quelle che hanno al centro la famiglia e la cronaca. Fu firmato un Protocollo d’intesa tra la Diocesi e i direttori delle testate giornalistiche locali con il quale ci si impegnava a tenere un comportamento di rispetto e attenzione verso i minori e le famiglie.

Nel 2008 il Premio è stato attribuito ad Angelo Scelzo, già Sottosegretario del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni social e vice direttore della Sala stampa Vaticana. Menzione speciale per don Giorgio Zucchelli, presidente della FISC.

Nel 2009 il riconoscimento è stato consegnato a S.E. Cardinale Crescenzio Sepe e a Riccardo Bonacina. Quest’ultimo, già caporedattore di Studio Aperto, ha dedicato la sua professione all’analisi e all’approfondimento delle tematiche del sociale. Bonacina presiede VITA non profit Content Company, leader per l’informazione sul non profit.

Nel 2010 il Premio Euanghelion è stato assegnato alla memoria della fondatrice del Movimento dei Focolari Chiara Lubich, per il grande impegno che i focolarini profondono nelle comunicazioni sociali. Premiato pure il giornalista di Avvenire Giovanni Ruggiero per aver comunicato l’esperienza della malattia nel libro “Abbiamo vinto. Insieme” (ed. Il Messaggero), scritto con il medico Antonio Ascione. L’iniziativa è stata accompagnata dal concorso scolastico “Comunicare la speranza”.

Nel 2011 il Premio Euanghelion è andato alla trasmissione A Sua immagine di Rai 1 per il settore televisivo, all’editorialista di Avvenire Marina Corradi per l’informazione quotidiana e per l’informazione periodica il riconoscimento è andato al bimestrale Punto Famiglia.

Nel 2012 il Premio è stato assegnato a Luigi Accattoli, blogger ed editorialista del Corriere della Sera, e Franca Zambonini, giornalista di Famiglia Cristiana. L’iniziativa è stata accompagnata dal concorso scolastico “Comunicare la tradizione”.

Nell’edizione del 2013 sono stati premiati Mariapia Bonanate, giornalista e scrittrice, e Padre Ugo Sartorio, direttore Messaggero di Sant’Antonio.

Nel 2014 il Premio è stato assegnato alla professoressa Lucetta Scaraffia, giornalista e editorialista di punta de L’Osservatore Romano.

Nel 2017 il Premio è stato assegnato alla trasmissione I Ragazzi del Bambino Gesù, a Vincenzo Morgante e all’Ufficio nazionale Comunicazioni sociali.

Nel 2018 il Premio è stato assegnato a Corriere Buone Notizie, a Vera Gheno, a Bruno Mastroianni e a Francesco Ognibene.

Nel 2019 il Premio è stato assegnato a Gennaro Ferrara, a Scarp de’ Tenis e a Giovanni Scifoni.

Nel 2021 il Premio è stato assegnato a Paola Saluzzi.