Il Battistero di Santa Maria Maggiore in Nocera Superiore ha accolto la Celebrazione ecumenica della Parola promossa a livello regionale dal Consiglio regionale delle Chiese cristiane della Campania.
Il tema della Celebrazione è stato “Amerai il Signore tuo Dio e il tuo prossimo come te stesso”. Presenti diversi esponenti delle Chiese cristiane presenti sul territorio regionale.
Ha aperto le riflessioni Elisabetta Kalampoka della Chiesa Ortodossa, che si è soffermata su alcuni aspetti della parabola del Buon Samaritano.
Il pastore valdese metodista Franco Mayer ha detto: “Questo Battistero è per me luogo dell’unione. La sinergia di amore ci farà sconfiggere il nostro egoismo. Noi cristiani siamo chiamati ad essere uomini e donne di amore”.
“Questo posto ci riporta al tempo di una Chiesa unita, seppur tra tanti problemi”, ha detto mons. Gaetano Castello, delegato per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale campana.
Ha concluso il vescovo diocesano mons. Giuseppe Giudice: “La nostra presenza questa sera è un segno di speranza. Le nostre Chiese ritornino ad essere locande aperte, luoghi di accoglienza, come la locanda di Emmaus”.
Al termine della Celebrazione i rappresentanti delle Chiese cristiane presenti hanno alzato insieme una brocca con l’acqua segno di carità fraterna.