Rito del Lucernario
Rito del Lucernario per la I Domenica di Avvento, adattabile durante i Primi Vespri o con la Celebrazione Eucaristica
Primi Vespri
Il Rito del Lucernario, nella celebrazione dei Vespri, inizia con la processione d’ingresso, opportunamente accompagnata da un canto o da un brano d’organo. Le luci possono essere poche o soffuse. Uno dei ministri che procede verso l’altare porta una candela accesa. Giunto alla sede, il sacerdote dice:
- Il Signore sia con voi
- E con il tuo Spirito.
- Invochiamo la venuta di Cristo, Sole che sorge, perché illumini la nostra esistenza e ci sostenga nella ricerca del bene.
Viene accesa la prima delle quattro candele della Corona di Avvento. Dopo l’accensione della candela vengono accese le candele all’altare e le luci.
Durante l’accensione si canta:
Si accende una luce
S’accende una luce all’uomo quaggiù,
presto verrà tra noi Gesù.
Vegliate lo sposo non tarderà:
se siete pronti vi aprirà.
Lieti cantate: gloria al Signor! Nascerà il Redentor.
S’accende una luce all’uomo quaggiù,
presto verrà tra noi Gesù.
Pastori, adorate con umiltà,
Cristo che nasce in povertà.
Oppure
O luce gioiosa
O luce gioiosa,
Eterno Splendore del Padre,
Santo, Immortale Gesù Cristo.
Giunti al tramonto del sole e vista la luce della sera
lodiamo il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo Dio!
O luce gioiosa,
Eterno Splendore del Padre,
Santo, Immortale Gesù Cristo.
Noi ti cantiamo Figlio di Dio generato da Maria:
tu, che sei la Luce Eterna hai assunto la nostra carne.
O luce gioiosa,
Eterno Splendore del Padre,
Santo, Immortale Gesù Cristo.
Al termine dell’accensione il Presidente dice l’Orazione:
O Dio, luce vera ai nostri passi è la tua Parola,
gioia e pace ai nostri cuori;
fa’ che illuminati dal tuo Spirito
l’accogliamo con fede viva,
per scorgere nel buio delle vicende umane
i segni della tua presenza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio,
e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Segue l’Inno dei Vespri.
Celebrazione Eucaristica
Se non si è svolto nella celebrazione dei Vespri, si può tenere il Rito del Lucernario dopo il saluto liturgico del Presidente della Celebrazione.
Monizione
Siamo invitati a vivere il tempo di Avvento nell’attesa gioiosa del Signore. La Parola illumini il nostro cammino e ci prepari ad accogliere il dono della salvezza.
- Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo,
- beati coloro che sono preparati all’incontro.
Un ministrante si avvicina con una candela alla corona di Avvento e accende la prima candela. Nel frattempo si esegue il canto proposto o un altro canto adatto.
Si accende una luce
S’accende una luce all’uomo quaggiù,
presto verrà tra noi Gesù.
Vegliate lo sposo non tarderà:
se siete pronti vi aprirà.
Lieti cantate: gloria al Signor! Nascerà il Redentor.
S’accende una luce all’uomo quaggiù,
presto verrà tra noi Gesù.
Pastori, adorate con umiltà,
Cristo che nasce in povertà.
Oppure
O luce gioiosa
O luce gioiosa,
Eterno Splendore del Padre,
Santo, Immortale Gesù Cristo.
Giunti al tramonto del sole e vista la luce della sera
lodiamo il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo Dio!
O luce gioiosa,
Eterno Splendore del Padre,
Santo, Immortale Gesù Cristo.
Noi ti cantiamo Figlio di Dio generato da Maria:
tu, che sei la Luce Eterna hai assunto la nostra carne.
O luce gioiosa,
Eterno Splendore del Padre,
Santo, Immortale Gesù Cristo.
La Celebrazione continua con l’Atto penitenziale.