“Alla fine il mio cuore immacolato trionferà”. Sono queste le parole che Maria rivolse ai tre pastorelli di Fatima, nell’apparizione del 13 luglio 1917. Proprio pochi giorni fa abbiamo celebrato la solennità del Cuore Immacolato di Maria e le parole che la vergine pronunciò a Fatima, ormai più di cento anni fa, donano continua speranza, in questo tempo in cui non ci abbandona ancora il frastuono della guerra. 

Oltre alla solennità del Cuore Immacolato di Maria, diversi sono gli eventi mariani che in questo periodo hanno coinvolto la nostra parrocchia Santa Maria del Carmine di Pagani.

Il mese di giugno, infatti, segna per la nostra comunità l’inizio dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo.

Giovedì 16 giugno, ad un mese esatto dalla solennità, abbiamo vissuto un momento  particolare di preghiera e di raccoglimento con l’alzata del quadro. Al termine della solenne Celebrazione, i fedeli, insieme a don Enzo Di Nardi e don Fabio Senatore, si sono riuniti sul sagrato della chiesa per l’accensione delle luminarie che fanno da cornice all’immagine della Vergine posta, per tutto il tempo dei festeggiamenti, sulla facciata della chiesa.  Il momento di preghiera si è concluso con il canto del Magnificat.

I festeggiamenti proseguiranno con il novenario per giungere poi alla celebrazione della solennità, quando accoglieremo il vescovo Giuseppe che ci accompagnerà in questo cammino verso il Monte Carmelo, simbolo della fede limpida e salda, senza cedimenti.

Forse non tutti sanno che esiste un legame profondo tra le apparizioni di Fatima e  la spiritualità del Carmelo.

Nell’ultima apparizione, infatti, il 13 ottobre 1917, Maria si presentò nelle vesti della Vergine del Carmelo. Il legame tra Fatima e il Carmelo risiede anche nel comune riferimento alla consacrazione a Maria. Lo scapolare, infatti, distintivo della religiosità del Carmelo, è segno esteriore di un affidamento filiale alla Vergine, attraverso il quale mettiamo fiduciosamente la nostra vita nelle sue mani.  

In questo particolare clima di preghiera e di festa, un pensiero speciale va al nostro caro don Fabio che il Signore ha chiamato ad una nuova esperienza pastorale. Dopo circa cinque anni di collaborazione al servizio della nostra comunità, don Fabio lascia la nostra parrocchia per guidare la comunità Santa Maggiore di Nocera Superiore.

Il nostro ringraziamento va al Signore per averci donato la sua presenza in mezzo a noi e a lui per la sua testimonianza di fede autentica e per aver collaborato insieme a don Enzo nelle attività della parrocchia anche in momenti particolarmente delicati come la pandemia. 

La nostra comunità parrocchiale, che in questi anni lo ha accompagnato e sostenuto in tutte le tappe del suo cammino verso il sacerdozio, continuerà a rimanergli accanto nella preghiera, affidando il suo ministero nelle mani di Maria, perché lo guidi e lo custodisca, aiutandolo ad agire sempre secondo il cuore di Dio. 

Anna Petrosino