Dieci anni in mezzo a voi
Dieci anni in mezzo a voi. Domani mattina alle 11.00 la Messa per il decimo anniversario della consacrazione episcopale di mons. Giuseppe Giudice.
Dieci anni con il vescovo Giuseppe, domani mattina alle 11.00, in Cattedrale, la Santa Messa per l’anniversario della consacrazione episcopale di mons. Giudice. Un momento per rendere grazie per quanto è stato vissuto dal vescovo nei dieci anni alla guida della Chiesa nocerino sarnese e per il cammino vissuto dalla diocesi.
Mons. Giuseppe Giudice fu consacrato vescovo il 13 maggio 2011 nel PalaRusso di Sala Consilina. A presiedere quella celebrazione fu il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma. Il porporato è stato maestro e guida del vescovo, in quanto rettore del seminario di Napoli negli anni in cui mons. Giudice si è formato per diventare sacerdote.
Insieme a Vallini c’erano tanti altri vescovi, in particolare mons. Angelo Spinillo e mons. Gioacchino Illiano, che di lì a qualche giorno – il 4 giugno successivo – avrebbe lasciato la guida della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno al suo successore.
Tra i tanti momenti che hanno caratterizzato il rapporto tra il vescovo Giudice e la sua Chiesa – affidatale da papa Benedetto XVI il 24 marzo 2011 – da ricordare l’abbraccio con i giovani prima del suo ingresso. Il 2 giugno 2011, alla Badia di Cava de’ Tirreni, incontrò i giovani dell’Agro accompagnato dai giovani di Sala consilina.
Poi ci sono stati i pellegrinaggi a Roma: prima da Benedetto XVI e poi da papa Francesco. Le 12 ordinazioni sacerdotali, la cura delle vocazioni, il rapporto con il clero. Negli ultimi anni la Visita Pastorale, che ha consentito al Vescovo di conoscere ancora meglio il territorio dei tredici comuni che compongono la diocesi.
Il Discorso alla Città che da dieci anni gli consente di rilanciare un messaggio di unità e compattezza alla comunità civile e sociale dell’Agro.
Un elenco lunghissimo costellato anche di azioni in favore della carità: Casa Betania, Casa cuore di famiglie, il Magazzino della solidarietà. Così come l’attenzione al laicato: gli esercizi spirituali di gennaio e la Iuvenescit ecclesia.
Tantissimi i fronti aperti che in quest’ultimo anno sono stati caratterizzati dall’attenzione alla comunità diocesana travolta dalla pandemia. momenti raccontati anche nello speciale realizzato dal giornale diocesano Insieme.
Una prima parte di missione episcopale di cui il Vescovo e la diocesi renderanno grazie durante la Santa Messa nella Cattedrale di San Prisco.