Visita a S. Giovanni in Nocera Inf.: “abbiate fiducia in Gesù”
Il Vescovo è stato in Visita Pastorale nella parrocchia di San Giovanni Battista di Nocera Inferiore, comunità guidata da don Andrea Annunziata, dal 26 al 31 marzo
Parrocchia è casa tra le case, famiglia tra famiglie, e quando il Vescovo viene a trovarci fervono i preparativi, aumenta l’adrenalina, ma poi ci si sente subito a proprio agio. In fondo non viene a trovarti un estraneo, ma il Vescovo, il Pastore, un po’ il capo-capofamiglia e, quindi, anche se non mangi sempre con lui, resta che fa parte della tua famiglia, senti che ti appartiene e questo rende tutto più semplice. Pensare, organizzare e vivere questa settimana di Visita Pastorale non è stato per niente semplice, ma è stata una straordinaria esperienza per tutta la comunità.
La cosa più bella è avere avuto la possibilità di incontrare il Vescovo più da vicino, avere la possibilità rivolgergli qualche parola ed ascoltare la sua risposta; conoscerlo non attraverso i microfoni delle solenni liturgie o dei mezzi della comunicazione, ma faccia a faccia, è stata tutta un’altra storia.
Le cose da fare sono state tante e le persone da incontrare ancora di più, ma il Vescovo ha avuto il tempo ed una parola per tutti. Le parole di incoraggiamento ancora risuonano nelle strade della parrocchia che ha percorso con noi. I piccolissimi gli hanno chiesto: «Chi sei?». I bimbi delle elementari gli hanno chiesto: «Perché sei venuto a trovarci?». Quelli delle medie gli hanno detto: «Hai qualcosa da dirci?». A tutti il Vescovo ha insegnato a guardare in alto, ad avere fiducia in Gesù.
Quando poi ha incontrato i giovanissimi, i giovani e gli adulti, ma soprattutto gli ammalati e gli anziani, ha ascoltato i loro racconti e ha invitato tutti a rileggere la propria vita, la propria storia alla luce della fede.
Rileggere la propria quotidianità indossando gli occhiali che Dio ci ha donato, quelli del bene e della speranza! Una settimana ordinaria eppure straordinaria perché ricolma della presenza e della Grazia di Dio. Grazie vescovo Giuseppe!