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Invito del Vescovo per l’inizio dell’Anno della Fede

Carissimi, con questa Lettera che oggi viene letta in tutte le Comunità, voglio personalmente e tramite i parroci e i sacerdoti, invitare ognuno di voi ricordandovi che giovedì 11 ottobre p.v., in Cattedrale, cominceremo insieme l’Anno della Fede, voluto dal…

Carissimi,

con questa Lettera che oggi viene letta in tutte le Comunità, voglio personalmente e tramite i parroci e i sacerdoti, invitare ognuno di voi ricordandovi che giovedì 11 ottobre p.v., in Cattedrale, cominceremo insieme l’Anno della Fede, voluto dal Santo Padre Benedette XVI.

L’Anno della Fede vuole farci rivivere il 50° anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II; il XX anniversario della promulgazione del Catechismo della Chiesa Cattolica e vuole offrirci nuove suggestioni, che raccoglieremo dal prossimo Sinodo dei Vescovi sul tema della Nuova Evangelizzazione e della trasmissione della fede. Invito tutti e ciascuno a leggere il programma e, per quanto possibile, ad essere presenti; invito i sofferenti e gli ammalati ad offrire il contributo della loro sofferenza per il comune cammino di fede; invito coloro che sono impegnati nelle attività ad unirsi a noi almeno con un momento di preghiera.

Il Papa ci ricorda che “la porta della fede (At 14,27) che introduce alla vita di comunione con Dio e permette l’ingresso nella sua Chiesa è sempre aperta per noi” (Porta Fidei 1).

La questione della fede, Sorelle e Fratelli, sembra essere oggi sempre di più la questione centrale della nostra vita e Dio, tante volte, appare nella nostra cultura come il grande Assente e Sconosciuto.

Per questo motivo, siamo invitati ad attraversare insieme la porta della fede, a riprendere il contenuto del Credo e a ritornare semplici e pensosi dinanzi al Signore.

L’evangelista Giovanni ci ricorda: “Chiunque è stato generato da Dio vince il mondo: e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede” (1Gv 5,4).

Si, sorelle e fratelli, siamo nati da Dio nella fede, e nella fede della Chiesa, dobbiamo sempre ringraziare coloro che ci hanno trasmesso questo grande dono, con il quale possiamo vincere il mondo del male per rendere bella ed attraente la nostra vita.

La Vergine Santa, che tutti veneriamo e alla quale oggi ci rivolgiamo con la Supplica di Pompei, ci prenda per mano, ci sostenga nel cammino e ci accompagni ogni giorno della nostra vita.

Vi benedico.

Nocera Inferiore 29 settembre 2012

Festa dei Santi Arcangeli.

+ Giuseppe vescovo

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