Prot. 23/LE 2012

“sono pochi gli operai … pregate!” (Lc 10,2)

Carissimi Presbiteri,
Religiosi, Religiose, Famiglie cristiane,

tra le preoccupazioni del Vescovo non può non essere al primo posto l’attenzione alla pastorale vocazionale, segno della vitalità spirituale di una Chiesa.

Abbiamo bisogno di annunciare nuovamente e con più passione il “Vangelo della vocazione”, per una rinnovata stagione ecclesiale – vocazionale – missionaria.

Ci deve stare a cuore il futuro della Chiesa, che nasce dall’Eucaristia; e il binomio eucaristia – sacerdozio ci ricorda che senza presbiteri non c’è Eucaristia e, nel contempo, senza Eucaristia non ci può essere Chiesa.

Rileggendo con attenzione la Lumen Gentium, a 50 anni dall’inizio del Concilio Vaticano II, penso a tutte le vocazioni, non solo sacerdotali, maschili e femminili, che trovano nella Chiesa, Luce delle genti, la loro casa e il loro alimento.

La pastorale vocazionale, guardando trasversalmente tutti gli ambiti e gli ambienti, deve ridiventare la passione di ogni consacrato e consacrata; l’attenzione di ogni fedele laico e deve trovare ancora nelle famiglie cristiane e nelle parrocchie un terreno fertile.

Mentre ringrazio l’équipe che fino ad oggi ha lavorato lodevolmente per la pastorale vocazionale e nell’attesa di nominare il nuovo responsabile,

dispongo

che per la diocesi di Nocera Inferiore – Sarno la Quarta Domenica di Pasqua, domenica del Buon Pastore e già Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, diventi da quest’anno 29 aprile anche GIORNATA DIOCESANA DI PREGHIERA E DI SOSTEGNO PER TUTTE LE VOCAZIONI.

Durante la celebrazione delle sante messe e in altri momenti opportuni si eleverà al buon Pastore la preghiera fiduciosa da tutte le Parrocchie, dai Monasteri, dalle Case Religiose, dalle Famiglie cristiane, dai luoghi e dai cuori dei sofferenti per chiedere al Signore, padrone del campo, che a piene mani continui a seminare germi di vocazioni nel terreno della nostra Chiesa.

Terminato il tempo di una pastorale di attesa, ai giovani delle Parrocchie, dei Gruppi, delle Associazioni, dei Movimenti, dei Ministranti e alle Famiglie vorrei chiedere: Non avete una vocazione tra di voi ? Non sapete che Cristo chiama, chiama sempre e chiama ancora ? Perché fate attendere la risposta, o fate finta di non aver ascoltato? Avete paura?

Egli chiama e manda; manda e dà la forza; irrobustisce ed accompagna.

Non temete! Fidatevi di chi possiede il segreto della felicità, cioè della vita riuscita nelle mani del Signore.

Sarà compito di ogni fedele, cui sta a cuore non solo l’essere ma anche il benessere della Chiesa, contribuire attraverso le Parrocchie anche economicamente alla vita del Seminario e all’accompagnamento dei giovani che si incamminano verso la vita consacrata.

Pertanto, stabilisco che ogni parrocchia devolverà alla Curia Diocesana l’offerta raccolta durante la domenica del Buon Pastore o altra giornata che ritiene utile, per entrare così in una vera comunione ecclesiale. Questo gesto sostituirà la raccolta che veniva fatta in occasione della giornata del seminario con la presenza dei seminaristi.

La nuova Commissione Vocazionale, di prossima istituzione, programmerà in comunione con il Vescovo e seguendo le sue direttive, la rinnovata pastorale vocazionale, che darà impulso a tutta la vita cristiana. L’attenzione vocazionale deve essere tra i primi doveri, insieme alla preghiera, di ogni battezzato e sarà compito di detta Commissione rimodulare e ripensare la presenza dei seminaristi nelle Parrocchie.

Affidiamo a Maria il nostro progetto pastorale certi che Ella, con la delicatezza di Madre, accompagnerà ogni frammento di vocazione verso il compimento.

Vi benedico.

Nocera inferiore 1 aprile 2012
Domenica di Passione e delle Palme.

+ Giuseppe Vescovo