Sparse per terra

briciole del tuo amore,

orme del tempo,

che tu mi fai raccogliere,

dettagli da unire come cocci

per donarti il meglio di me:

tutto ciò che mi hai dato.

Briciole del cuore,

frammenti di un dono

mai consumato pienamente

perché zone di me rimangono a me

mentre il Tutto mi chiama ad aprirmi di più.

Ritagli di un tempo passato

che pure fu mio,

che sempre fu tuo,

in cui correre era gioia

nell’alba dei campi

ogni giorno donata,

dove tu attendevi le nostre risate.

Briciole ancòra

di poche preghiere,

lembi di terra

bagnati dalla rugiada

del tuo venire nelle notti

in cui anche la luna è stanca di luce.

Briciole sempre,

ritagli di gioia

e poi ali di speranza

per volare lontano

nella sera in cui

il mio orologio per me sarà fermo.

O sera, che mi apri all’Eterno!