Insieme di settembre, uno sguardo da Lourdes
Il Primo Piano ci porta a Lourdes, la terra di Maria che quest’anno è stata visitata dai pellegrini della nostra Diocesi in occasione del 53° pellegrinaggio diocesano organizzato dalla Pia Unione Ammalati Cristo Salvezza e presieduto dal vescovo Giuseppe al quale hanno preso parte 170 pellegrini dal nostro territorio. Nel Primo Piano i volti e le storie dell’esperienza voluta dal Servo di Dio Alfonso Russo. Ampia anche la partecipazione del clero della nostra diocesi: ben quattordici sacerdoti, tra questi don Salvatore Capriglione, novello sacerdote della nostra diocesi, ordinato lo scorso 29 aprile, che ha raccontato l’emozione di andare a Lourdes per la prima volta come presbitero.
Prima volta a Lourdes anche per Chiara Coppola, una giovane di San Valentino Torio, che ha vissuto l’esperienza del servizio come sorella degli ammalati e per la signora Rosanna Buongiorno, a Lourdes grazie alla lotteria solidale della PUACS e per la signora Annamaria Del Cuoco, la fortunata lettrice di Insieme che ha vinto un posto per partecipare al pellegrinaggio in palio per la campagna abbonamenti 2024/2025. Accanto a queste testimonianze vive e sincere, si è fatta del nostro vescovo Giuseppe. La sua partecipazione ha donato al pellegrinaggio un’ulteriore profondità spirituale, rendendo ancora più forte il senso di Chiesa in cammino, unita nella fede e nella carità. Una comunione senza confini e senza età, dai più grandi ai più piccoli: non è mancato, infatti, un pensiero per i 22 bambini che quest’anno hanno partecipato al pellegrinaggio, a cui ha lanciato l’invito ad «imparare a colorare un mondo di pace».
È il tempo delle periferie?
Nel suo editoriale settembrino Salvatore D’Angelo prende spunto dalle imminenti elezioni che vedranno anche la Campania tra le regioni chiamate al voto, inquadrando il ruolo dei cattolici e del graduale disimpegno del laicato attivo. Tranne rari, autorevoli e unici esempi – il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – c’è crisi di rappresentanza. Occorrono, rimarca il Direttore, uomini e donne che incarnino il servizio alla res publica. Moro, De Gasperi, Bachelet, Ruffilli sono un esempio.
Dopo la Settimana sociale di Trieste 2024 dal titolo emblematico “Al cuore della democrazia” qualcosa sembra essersi mosso. Ne è scaturito un movimento di partecipazione che ha interessato diocesi, conferenze episcopali regionali, associazioni e movimenti. Un moto dalla base, si direbbe. In tanti, vescovi in primis, si sono affrettati a precisare che non si trattava di un nuovo partito cattolico. Una puntualizzazione che ha deluso alcuni. Allo stesso tempo, altrettanti sono stati sollecitati a mettersi al servizio di questa rinnovata esigenza di partecipazione. Vedremo.
«Coraggio e a lavoro!»
In Scuola il vescovo Giuseppe augura un buon inizio di anno scolastico con il Messaggio alla scuola dal titolo «Coraggio e a lavoro!». Il vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, che è anche delegato della Conferenza episcopale campana per il settore Scuola, ha rivolto un messaggio di incoraggiamento e speranza a studenti, famiglie, insegnanti e a tutto il personale scolastico. Il presule ha voluto accompagnare con il suo augurio i diversi protagonisti della vita scolastica, riconoscendo il valore di ciascuno. Un augurio particolare è stato riservato agli insegnanti che iniziano per la prima volta questa missione, vivendo «un’avventura sognata e temuta», e a quanti, con esperienza e pazienza, si avvicinano «alla soglia della pensione».
In Scuola anche un focus sui compiti in estate e sui nuovi spazi che il Liceo “Nicola Sensale” mette a disposizione per i suoi studenti in questo anno scolastico. Riconsegnati riqualificati il laboratorio di fisica e l’aula video. Un nuovo ciclo che fa tesoro dei record dei mesi scorsi e guarda al futuro con nuove progettualità in materia di orientamento, competenze trasversali e potenziamento delle discipline Stem.
Volontari di prossimità
In Attualità il racconto di una bella storia di volontariato e vicinanza al prossimo con l’esperienza dei cittadini attivi di Pagani che non hanno lasciato soli i bisognosi durante l’estate. Tra i servizi offerti, in collaborazione con associazioni locali e la parrocchia San Sisto II, docce, lavanderia, consulenze legali, psicologiche e fiscali. Nell’ambito del progetto, tra le tante cose, saranno avviati anche un corso per speaker radiofonico e un campo scuola e di volontariato.
In Attualità anche una bella storia di riconoscenza e buona sanità. Abbiamo ricevuto e pubblicato una lettera della professoressa Maria Carmela Nocera con la quale ringrazia pubblicamente il personale medico e paramedico del Martiri di Villa Malta e del Centro LARS di Sarno dove è stata in cura e in riabilitazione a causa della frattura del femore. Infine, spazio alla valorizzazione e tutela del patrimonio archeologico grazie ad una nuova campagna di scavi che si è tenuta nell’area del Battistero di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore. Gli scavi sono frutto della sinergia tra Diocesi, parrocchia di Santa Maria Maggiore, congrega di Santa Caterina, Comune di Nocera Superiore, Università di Salerno e Soprintendenza.
Un milione di amici
In Chiesa il racconto del Giubileo dei Giovani vissuto dai 250 pellegrini di Speranza partiti dalla nostra Diocesi per incontrare papa Leone XIV a Tor Vergata. Dalla penna di Antonio Pontecorvo rivive l’esperienza vissuta dal 31 luglio al 3 agosto con l’appuntamento più atteso e partecipato dell’Anno Santo. E già, tra i giovani partecipanti il pensiero proiettato a Seul, capitale della Corea del Sud, dove dal 3 all’8 agosto 2027 si svolgerà la Giornata Mondiale della Gioventù, per continuare il pellegrinaggio della vita e della propria storia, abbeverandosi ancora alla Fonte di quella «speranza che non delude».
In Chiesa anche le esperienze estive dell’Associazione Collaboratori Familiari del Clero e la ripartenza delle attività dell’Azione Cattolica diocesana. Il primo appuntamento è previsto ad Angri. Nello spazio dedicato alle Chiese Giubilari diocesane protagonista è la Concattedrale di Sarno, che il 28 dicembre accoglierà la chiusura diocesana dell’Anno Santo della Speranza.
Immancabile l’appuntamento con le rubriche sui Servi di Dio, don Enrico Smaldone e Alfonso Russo curate da don Silvio Longobardi e don Gaetano Ferraioli. “Un pacco e una sorpresa”, invece, è il titolo del nuovo appuntamento con “La piccola sorella”, la rubrica di mons. Giuseppe Giudice. Una riflessione sul valore di ogni vita, specialmente di chi è più fragile.
Rubriche
Questo mese il dott. Salvatore Guercio Nuzio nella rubrica Il pediatra risponde parla dell’importanza dello sport in età pediatrica, mentre in Per fare un albero la dottoressa Nicoletta Fasanino descrive il dramma degli incendi estivi.
Nella rubrica dei Beni culturali, ritroviamo la chiesa di San Sebastiano e di San Vito, gioielli di architettura, arte e spiritualità della città di Sarno.
In Parrocchie segnaliamo, infine, l’attesa 30esima edizione dell’Infiorata di Casatori, in programma dal 19 al 21 settembre a San Valentino Torio dedicata al tema “Pellegrini di Speranza”. La comunità di Santa Maria delle Grazie di Casatori celebra un anniversario speciale: 30 anni che l’Infiorata di Casatori in onore della Vergine Addolorata si rinnova con sempre più vigore e una sempre più profonda devozione, grazie al lavoro dell’associazione culturale “Le vie dei colori” e della commissione festeggiamenti, sotto la guida di don Gaetano Ferraioli. Il clou dei festeggiamenti è previsto il 21 settembre con la visita ai tappeti che scandirà l’intera domenica. Alle 19.30 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo monsignor Giuseppe Giudice e, al termine della serata, il regale passaggio del simulacro della Madonna sui tappeti di fiori realizzati in suo onore.

