Invito per don Aniello Nappo
Davanti a me tu prepari una mensa (dal Salmo 22)
Un canto di lode si eleva da tutta la Diocesi e si fa gratitudine sincera verso l’amabile persona del Santo Padre Francesco che, domenica 7 maggio p.v., IV Domenica di Pasqua e del Buon Pastore, eleverà all’Ordine del Presbiterato il nostro Diacono Nello Nappo.
Il Vescovo Giuseppe, con un nugolo di sacerdoti, con i seminaristi e i diaconi, con i familiari dell’eletto e con un drappello di fedeli provenienti dalle nostre Parrocchie, sarà presente nella Basilica di San Pietro in Roma, alle ore 9.30, per imporre le mani su don Nello e, in comunione con il Santo Padre, suggellare questo storico momento di festa vocazionale della nostra Diocesi.
A tutti i fedeli della nostra Chiesa, ai quali non è dato essere presenti in Roma, chiedo di unirsi alla gioia nostra attraverso i mezzi della comunicazione con il dono sincero della preghiera, e ai tanti malati e allettati di offrire il dono della sofferenza, affinché la grazia elargita ridondi sulla nostra Diocesi per la fioritura di una nuova e promettente stagione vocazionale.
Al dono si risponde con il dono; alla generosità con una generosità ancora più larga; alla preghiera, oltre le parole, con il silenzio orante e adorante.
Alla mamma di Nello, che assiste dal cielo e partecipa immersa nella comunione dei Santi, chiediamo in questo giorno e sempre di unirsi a quell’altra mamma, Maria, la Madre di Gesù, che Egli dalla croce ha donato ad ogni discepolo amato, con le parole sempre toccanti ed attuali: Donna, ecco tuo Figlio! Ecco tua madre! (cfr Giovanni 19, 26-27).
Coscienti della nostra povertà, ma fiduciosi nell’abbondante misericordia del Padre, ci affidiamo al Pastore buono e bello che ci conosce per nome e per noi offre la sua vita; diamo la mano ai nostri Santi: san Prisco, san Michele Arcangelo, sant’Alfonso Maria de Liguori e sant’Alfonso Maria Fusco affinché ci rendano evangelizzatori appassionati per la nostra terra; al Beato Tommaso Maria Fusco chiediamo che ci faccia comprendere la preziosità del sangue di Cristo, versato per la nostra redenzione; e a Maria, Donna del canto e del servizio, madre del Sacerdote unico e dei sacerdoti, chiediamo di accoglierci sotto il suo manto, ben sapendo che Ella sempre ci accompagnerà e ci proteggerà, come ha fatto con il Figlio e come fa sempre con tutti i figli.
Nell’attesa di incontrarci e immersi nella gioia pasquale, vi benedico
+ Giuseppe, vescovo
Nocera Inferiore, 3 maggio 2017
Festa degli Apostoli Filippo e Giacomo