Bonus vacanze: come funziona, chi può richiederlo e di quale importo si tratta. Tutto quello che c’è da sapere per poterne usufruire.

di Gianluca Propoli

 Il bonus vacanze è un importo che viene inteso come “credito di imposta”. Potranno ottenerlo i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro. L’importo del bonus sarà modulato a seconda della numerosità del nucleo familiare: 500 euro per famiglie composte da tre o più persone, 300 euro per nuclei di due persone, 150 euro se a farne richiesta è un individuo singolo.

Il bonus potrà essere richiesto e sarà erogato esclusivamente in forma digitale. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica).

Inoltre, il bonus sarà digitale, bisogna scaricare l’app “IO”. Non bisognerà stampare nulla, basterà mostrare lo smartphone all’albergatore, quando si dovrà pagare il soggiorno, direttamente presso la struttura. Il bonus vacanze si potrà spendere presso una struttura ricettiva italiana dal primo luglio al 31 dicembre 2020.

Inoltre, il bonus può essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che lo ha richiesto; può essere speso in un’unica soluzione, presso un’unica struttura turistica ricettiva in Italia (albergo, campeggio, villaggio turistico, agriturismo e bed & breakfast); è fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore; il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene intestato il documento di spesa del soggiorno (fattura, documento commerciale, scontrino/ricevuta fiscale).